Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXVIII (1771-1772)

Volume XXVIII » Diario » 1771 » Agosto » p. 28

o A dì 15 detto giovedì.

Tempo turbato nella mattina, che appresso di noi si è sfogato con poche gocce di acqua. È assai meno caldo.

Mi pare di scorgere in molti un'aria di ciarlatanismo, che mi fa ridere. Progetti, lodi, declamazioni, promesse, asserzioni, protezioni, bugie ecc. ecc. ecc. ecc., è sempre l'ordito dei loro discorsi. Sanno, vedono, sentono, distinguono, conoscono, osservano ecc. ecc. ecc. più degli altri: in conclusione vogliono dare ad intendere di avere un merito grandissimo, o per ambizione, o per raccoglier denaro. L'uomo semplice, e timido è sempre povero, ignoto, sprezzato. Quanti ritratti potrei colorire di persone che conosco, e che nel mio buon umore mi divertono con le loro guasconate!

ø A dì 16 detto venerdì.

Ieri notte morì Roberto Gherardi nostro gentiluomo, in età di circa 69 anni,