Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVIII (1767)

Volume XVIII » Diario » 1767 » Aprile » p. 122

ø A dì 11 detto sabato.

Tempo sempre simile.

È qua venuto dell'olio fatto di seme di sondro, o lentischio de' botanici, frutice che in copia abbiamo nelle maremme, e di cui parlò la Gazzetta Patria num. 5 p. 23 del corrente anno,

ed io l'ho assaggiato, ed esaminato. Fa lume bellissimo. È chiaro nella lucerna, e simile all'olio d'oliva migliore. Ha grand'odore di ragia, ma non lo comunica alla fiaccola, ed al gusto è molto acido, e disgustante. Questo genere vale adesso circa la metà meno dell'olio di oliva, e se ne potrebbe far uso grande se ne avessimo in quantità. Ma è cosa nuova presso di noi, non so se lo sia ove alligna questa pianta. Essendo riuscita bene, si spera che si moltiplicherà la raccolta di quest'olio.

ø A dì 12 detto domenica.

Tempo bellissimo.

Poco più ho fatto io, e poco meglio che passeggiare, e ciarlare.