Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XIV (1765)

Volume XIV » Diario » 1765 » Dal 12 marzo » p. 6

ø Sabato a dì 16 detto.

Tempo un poco turbato.

Le Lettere scritte della montagna, nuova produzione di Rousseau mentovata in altro luogo (vol. ... p. ...), sono una risposta alle Lettres de la campagne del signor Tronchin sindaco di Ginevera pubblicate l'anno scorso per giustificare la condotta del Consiglio piccolo di detta città che si era attribuito il diritto di giudicare l'Emilio, e il suo autore, sicché sono una difesa propria, ed un attacco degli abusi che si suppongono introdotti nel governo di quella repubblica. Di presente fa tuttavia gran strepito questo Rousseau, ma io stimo la sua eloquenza, e disprezzo le sue sciocche massime, e non m'imbarazzo a leggere le sue opere in cui so di non potere imparare se non del cattivo.

E perché perdere così male il suo tempo? L'applauso che hanno i suoi scritti non è una piccola censura di questo nostro secolo così illuminato.