Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XIV (1765)

Volume XIV » Diario » 1765 » Dal 12 marzo » p. 22

ø Venerdì a dì 29 detto.

Comparvero settimane adietro senza data di luogo ma impresse in Venezia le Note ed osservazioni sul libro intitolato Dei delitti, e delle pene in 8°;

sono scritte col solito regnante gusto, secondo il quale con abbondanza copiosa d'ingiurie si dichiarano ignoranti, spiriti forti, nemici della religione ecc. ecc. ecc. coloro che scrivono in un certo modo, e si paragonano tutti a Rousseau. Lo stile velenoso, pieno di declamazioni, e di collera mi ha distolto dalla lettura di quest'opera, ed alla medesima è stato in parte replicato dall'autore stesso del libro nella ristampa fattane in Livorno con la data di Lausanna in questi giorni con delle notabili aggiunte, ove si è difeso nobilmente da due accuse, la prima fondata sopra la religione, la seconda sulla venerazione dovuta ai sovrani. L'opuscolo Dei delitti, e delle pene è stato bruciato a Venezia, e da molti è stato detestato; nonostante non vi ho trovato, né vi trovo quel tossico che vi scorgono questi tali, e rimango sempre nel sentimento che l'autore sia un uomo assai illuminato, ed umano, e