Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XIV (1765)

Volume XIV » Diario » 1765 » Dal 12 marzo » p. 21b

diritti, Luigi vilmente usurpava quelli de' suoi vicini. Enrico liberò la sua patria dalla miseria, e gettò i fondamenti della di lei grandezza; Luigi dissipò il di lei sangue, e i di lei tesori, e la ridusse dalla grandezza all'orlo della destruzione. Enrico formava dei piani per una perpetua pace di Europa, Luigi perpetuamente per disturbarla. Com'è piccolo Luigi in confronto d'Enrico il Grande!". In egual modo appresso a poco ho pensato di questo principe, fenomeno dei tempi dei padri nostri, ne' miei Dialoghi dei morti.

Rispetto poi al detto libercolo dirò ch'è fatto per formare un'apologia alla deformità del corpo, è che può divertire per un solo momento un uomo che pensa, onde non merita luogo nella libreria di una persona di buon gusto, se non lo è nel moderno senso, secondo il quale si stimano le bazzecole, gli schiribizzi, gli arditi pensamenti ecc. ecc. ecc.

Tempo assai bello con un poco di vento.