Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume V (1761)

Volume V » Diario » 1761 » Giugno » p. 35

forse vedranno in un tempo la fine di questo corpo ed allora spassionatamente potranno giudicare della sua vera indole.

Né si tema che a questi possano mancare i materiali per apprendere la storia di questo ceto, mentre più di un decimo dei libri che si stampano trattano di cose attenenti alla Compagnia, o sono scritti da religiosi della medesima, sicché se tutto non brucia, se non viene una general catastrofe, se gli uomini non insalvatichiscono, anche fra mille, e due mila anni, e più si saprà perfettamente tutto quello che ha relazione a questo corpo, meglio certamente di quello che si sappiano le azioni di Silla, di Cesare, di Alessandro, e sto per dire di Carlo V. Gran cosa! Fanno più parlare i Gesuiti, ch'è poi un numero determinato di persone, che tutte le altre religioni de' regolari, le quali tutte insieme avanzano di gran lunga i primi in ricchezze, in numero, ed in potenza. Ma vi è più scaltrezza in un gesuita, che in dieci domenicani, ed in dieci francescani; acquista più perizia un gesuita, che venti altri religiosi, in fine entra in più maneggi un gesuita, che 100 monaci. Veggo in