Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume II (1759-1760)

Volume II » Diario » 1760 » Maggio » p. 147

o provvisione, siccome mi promesse di fare tempo fa (p. 52). Allora mi disse che lo averebbe fatto preparare per la partenza di monsieur Richard, ma non so poi perché non sia seguito ciò, mentre sono un uomo che inquieto poco la gente e lascio fare al tempo. Si vedrà l'esito.

Dio faccia che vada bene, se questo deve essere di mio vantaggio.

ø Venerdì a dì 23 detto.

Il fulmine che cadde ieri bruciò la veste ad una monaca senza offenderla.

Domenica scorsa da un giovane di circa 18 anni, verso via Chiara, ne fu ucciso un altro suo compagno d'anni 21 con arme bianca a motivo di una ragazza amata dal primo che si ritirò in luogo immune. Ambedue questi giovani facevano il calzolaro.

Veddi ieri mattina una mostra di oriuolo a sole, che segnava i minuti. Questo consisteva in una lamina così:

[Disegno raffigurante due cerchi, uno più grande (a) sopra ed uno più piccolo (b) sotto, ciascuno con una lancetta (rispettivamente c e d)]

Il cerchio a mostra le ore, il cerchio b i minuti. In punta alla lancetta c vi è il gnomone che fa battere l'ombra in una linea meridiana tirata parte sopra la stessa lancetta e parte