Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume VII (1762)

Volume VII » Diario » 1762 » Luglio » p. 154

lire fossero molte, ma val sempre più di qualunque prezzo la vita. Tanto più cresce la maraviglia leggendo lib. III cap. 47 che a' monetari falsi era dettata la pena di lire 100 e non pagando del taglio della destra, ed a' tosatori lire 40, e non le avendo il taglio della sinistra. Lire 100 pure era la pena di quei che facevano false testimonianze, e non potendole pagare il taglio della lingua, lib. III cap. 49 ecc. Altre alternative vi sono che tralascio di notare. Ma in somma i poveri sono sempre stati disgraziati.

o Giovedì a dì 8 detto.

Non è mancato anche oggi il tempo di far burrasca doppo le due della sera.

Già non vado alla Segreteria di Stato, e di tutto il seguito questa mattina ne ho parlato con de Schmidveiller, il quale mi ha promesso d'informarne a Vienna il signor Domenico Richard per tutt'i casi possibili. Io l'ho caro perché si veda la mia buona volontà, e che se non resta eseguita non depende da me.