legge. Io osservo queste stranezze, ma non ho l'autorità di rimediarle. Che sieno tali averei materiali per mostrarlo in un tomo in foglio.
Anche questa mattina verso mezzo giorno il tempo si è intorbidato.
ø Mercoledì a dì 7 detto.
All'istess'ora il tempo ha fatta qualche burrasca.
Negli antichi statuti vi sono delle cose graziose, e facendone uno spoglio si comporrebbe un volume da ridere. Per esempio dal moderno Statuto di Pontremoli edizione del 1570 lib. I cap. 72 imparo che in antico era proibito alle donne il filare su l'uscio delle case, o in strada. Se questo fosse ordinato per gelosia non saprei deciderlo. Mi pare specioso anche in detto statuto, lib. III cap. 45, che la pena dell'adulterio, e stupro sia di lire 100 o della morte, non pagando la pena. Si parificano due delitti differenti, e si fa un'alternativa fra 100 lire, e la vita. Credo bene che 100