che vi saranno introdotti con raccomandazioni. Se poi non ostante sia meglio questo luogo che quattro conventi di monache è un problema dependente da ciò che diremo altra volta.
o Venerdì a dì 17 detto.
Io mi esamino tanto, che mi pare di conoscere quanto si può tutti gli affetti del mio cuore, e tutto quello che si passa in esso. Se non prendo memoria delle mie riflessioni sopra di ciò è che io mi vergogno di palesare la sciocchezza dei moti che sento nascere ne' nascondigli del mio interno, e tutte quelle debolezze che mi fanno conoscere il poco merito che ho, i difetti che non so cancellare, la futilità de' miei desideri, l'incostanza delle mie idee, il principio delle mie scontentezze, i miei capricci, le mie voglie, i miei bisogni ecc. ecc. ecc. In fatti perché dipingermi con colori troppo vivi? Perché rilevare quel ch'è nascosto? Perché fare una satira troppo pungente a me stesso? Perché in fine disprezzarmi