Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume V (1761)

Volume V » Diario » 1761 » Giugno » p. 37

zoccolante sortite dalla penna del padre Berti agostiniano, ed in altre satire, che hanno girato per le mani di tutti. Del restante le note alla Monarchia de' solipsi appariscono troppo appassionate, e ripetono le cose dette e ridette. Delle aggiunte non ne parlo, perché non ho avuta la pazienza di leggerle.

Questa sera sono tornato placidamente di campagna.

Il tempo non è sicuro.

o Martedì a dì 9 detto.

Benché mi portassi in campagna con lo spirito alterato, non ostante vi sono stato benissimo, essendo per me un potente ristoro la quiete, e la solitudine della villa. Non per questo credo che un lungo soggiorno mi potesse esser grato, anzi stimo che appunto trovo piacere nella campagna, perché sono costretto a prenderla alla sfuggita, di rado, e per pochissimo tempo. Se vi dovessi stare di continuo bisognerebbe che mi procurassi un'occupazione per fuggir la noia. Ma nel passare ogni tanto dalla città alla villa si trova tutto il piacere che nasce dal riposo, e dal