ø Lunedì a dì 24 detto.
Alcune interne afflizioni cagionate da una passione troppo violenta, che non ho forza bastante per debellare, mi hanno risvegliate un poco le mie palpitazioni.
Un discorso tenuto questa mattina con un amico mi ha fatto risolvere a prender per mano una dissertazione Sopra la pena di morte per dimostrarla disorbitante, non necessaria, e forse ingiusta in qualunque delitto, di cui altrove ho parlato (t. I p. 114).
Per fare unicamente qualche bene a' miei simili mi sono incaricato di questo lavoro che io desidero di condurre a fine, e di pubblicare senza speranza per altro di veder mutato in questo genere qualche cosa nel mondo. Iddio mi dia lume, e forza bastante per tirare felicemente al termine la mia intrapresa, di cui l'unico oggetto è il bene altrui.o Martedì a dì 25 detto.
Non ad altro attendo che a stendere la mentovata