Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume II (1759-1760)

Volume II » Diario » 1760 » Al 12 giugno » p. 173

del padre Ambrogio Traversari (p. 169).

Sono assai poco contento di me, o perché gli altri, e più chi meno dovrebbe, mi fanno esser tale, o perché il mio carattere è troppo singolare per non apprendere le altrui stranezze, ed i difetti di chi si vanta di non ne avere. Ah che un maggior coraggio mi farebbe esser più felice, spezzando quei legami che mi tengono avvinti. Ma il tempo fermenta tutte le cose. Già sono per terminare tre anni che ritrovo una sorgente di amarezze in ciò che stimavo poter fondare una gran parte della mia felicità. M'ingannai, lo confesso, ma Dio voglia che questo mio errore mi faccia star sollecito a non ne commetter mai più de' simili, e che riflettendo a quel che ho sofferto fugga tutte le lusinghe di un bene apparente. Se una sincera amicizia, ed un verace attacco per una persona ch'è meno cattiva in sostanza che in apparenza non mi ha giovato per quei fini onesti ch'ebbi, cosa posso sperare da un'altra di cui non conosca appieno il carattere? Ah ch'è meglio non contar punto sopra quel sesso che non ha altri pregi che