Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume II (1759-1760)

Volume II » Diario » 1760 » Maggio » p. 144

argilla ne ha fatte diverse, con una maestria, e diligenza ammirabile, e poi molti tocchi in penna veramente esatti, e finiti, poiché in ciò è veramente maestro, ricavando ritratti all'ultima perfezione. A proposito di lavori in penna il signor Francesco Seratti, che sta nella Segreteria di Stato, mi ha fatto vedere una mattina un lavoro di un Gaetano Loli, maestro di scritto senese rappresentante una Madonna con San Giovanni e San Giuseppe situati in una foresta fatto a tratti lunghi, ch'è bellissimo, tolta una stroppiatura nell'asinello del Santo Patriarca. Quest'uomo ha lavorato pochissimo a conto della vista, ed ora non vuol più attenderci per non acciecare, ma certo che s'egli si fosse occupato in ciò, averebbe fatto quello che in tal genere si può bramare.

Ho ripreso per mano il mio Saggio antiquario che da qualche settimana in qua avevo tralasciato per vari motivi.

ø Mercoledì a dì 21 detto.

Ho comprata la Tancia, commedia rusticale di Michel Agnolo Buonarroti il Giovane, componimento