vorrei offendervi e che mi pento di tutto quel moltissimo male che ho commesso.
Se la mia mente avesse sempre questi soli pensieri che nutre ora il mio cuore, e che scrive la mia penna, sarei bastantemente felice. Ma... non tutto convien dire.
ø Domenica a dì 4 detto.
Sono stato al solito passeggio.
Ho risentiti dei dolori dentro nel petto che io stimo originati da' soliti flati.
Alcune volte le fantastiche imagini della mia mente tanto mettono in moto la macchina che ella se ne risente sensibilmente, e con mio incomodo. In questo giorno ho provato ciò con mio grave disturbo, e spiacere. Da che dependa ciò non saprassi spiegare se non da chi sa come segua l'unione del corpo con lo spirito. Per altro non è cosa rara quella che io dico, perché veramente tutte le passioni fanno riconoscersi ne' moti esterni.
o Lunedì a dì 5 detto.
Questa mattina con l'abate Bartoli sono stato