Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXIX (1772)

Volume XXIX » Diario » 1772 » Agosto » p. 168

nausea, parendomi che lo faccia con uno scherno stuccante, e con una petulanza volgare, che non mi piacerebbe neppure se scrivesse contro l'Alcorano. Gli perdonerei piuttosto che con serietà, e dignità si arrogasse il diritto di criticare Mosè, il Vangelo, San Paolo. Per questo motivo le sue ultime cose mi soddisfanno assai poco, e mi trattengo più volentieri con Zadig, col Candido, con certi suoi Dialoghi, con la Storia, con le tragedie, e con alcune sue poesiole, che con il Dizionario filosofico, con le Questioni su l'Enciclopedia ecc. Ma fra i belli spiriti queste sono eresie, e devo qualche volta ascoltare delle proposizioni in silenzio, che mi fanno fremere, senza che io sia un giansenista, o un saturnino, per servirmi del vocabolo dello Spettatore (t. II discorso L).