Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume I (1759)

I » Diario » 1759 » Ottobre » p. 154

o Lunedì a dì 22 detto.

Col suddetto abate Bartoli dalla detta mia villa sono stato a visitare un mio podere detto della Colombaia nella cura della pieve di Santa Cecilia a Decimo posto presso la Greve, e di lì per la strada romana sono ritornato alla medesima villa, ed ho fatta una gita di circa 12 miglia senza incomodo, e con vantaggio, mentre averei sempre bisogno di camminare assai per stare in buona salute, giacché in tal modo non risento i miei mali di stomaco.

In questa gita sono passato dal mio fratello, ch'è nella sua villa di Casa Vecchia, e l'ho ritrovato con la moglie, che ha sofferti molti giorni di male per un guaio che ha nella vescica. Egli apparisce sempre il medesimo e mostra d'ingrassare nelle inquietudini, e nella collera, essendo di questo temperamento per cui ha guastato i suoi, ed i miei interessi. Io gli perdono tutt'i mali che mi ha fatti, e Dio sa se dico il vero. Per questo non sfuggo dal visitarlo, e dal trattarlo, e più farei se fossi capace di rimetterlo per la buona strada, e d'impedire che stesse male.

ø Martedì a dì 23 detto.

Sono tornato di campagna perché devo servire alla Segreteria di Stato, altrimenti mi sarei colà trattenuto finché la pioggia non mi avesse scacciato, giacché le giornate sono buone, e tali che difficilmente si possono avere nella stagione che siamo.