al predetto dialogo dico ch'è grazioso, ma che non è affatto ben condotto, forse perché l'autore si ridusse in troppa avanzata età a metterlo in carta quantunque l'avesse molto tempo prima tessuto dentro di sé.
ø Martedì a dì 9 detto.
Mi sono seguitate tutta questa mattina le mie molestie di spirito, dipendenti da vizio di macchina, e specialmente da difetto di buona digestione. È curioso che non perdendo punto l'appetito sono costretto a mangiare, e poi vengo incomodato da moltissimi fortori, che mi tornano alla gola.
Ho comprata la Crusca provenzale di don Antonio Bastero barcellonese, cioè il primo tomo di quest'opera stampata in Roma nel 1724 in folio, e l'unico, per quanto so. L'autore voleva fare un dizionario delle voci provenzali usate da gli scrittori toscani, ed in questo volume ha solamente pubblicata la prefazione ch'è molto erudita, una nota di poeti provenzali, e d'autori da lui citati, una dimostrazione della simiglianza dell'alfabeto toscano, e provenzale, ed un catalogo della maggior parte di dette voci. Io spero di far uso di questo libro ne' miei Saggi di critica, e di letteratura.
Sono stato questa sera da Sua Eccellenza il signor maresciallo