Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXIV (1769)

Volume XXIV » Diario » 1769 » Luglio » p. 74

o A dì 13 detto giovedì.

Una critica bizzarra mi verrebbe in mente, che però sarebbe più adattata al gusto passato, che a quello che corre. Sarebbe questa la Vita di Arlicchino.

Quante graziose cose vi si potrebbero inserire? Per altro attesa la detta considerazione potrebbe esser meglio esprimerla in quadri, o stampe, e se n'escirebbe con trenta, o quaranta disegni, che addobberebbero galantemente un quartiere da campagna, o di secondo ordine sul gusto di quello, che aveva fatto quando stava in Firenze il signor Giovanni Sansedoni senese. L'artefice doverebbe esser vivace, faceto, fecondo per esprimere a capriccio le azioni di questo soggetto immaginario scenico-italiano. I suoi studi, i suoi esercizi, le sue avventure, vorrebbero un pennello