Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXIV (1769)

Volume XXIV » Diario » 1769 » Luglio » p. 75

franco, grottesco, ma esatto, e senza buffonate pittoriche. Per poco io gli farei i pensieri, se avessi da perder tempo in quest'oggi, vedendo nella mia immaginazione certi prospetti, che mi piacciono, e mi divertono graziosamente. Arlicchino pittore studente, addestrantesi a molti mestieri senza riuscirvi, impostore, galante, giuocatore, superbo, furbo, adulatore, poeta, bello spirito, stolido per malizia, medico, agricoltore, soldato, ecc. ecc. ecc. Sono quadri che vedo, e ch'esprimerei bene, se non m'inganno, quando avessi imparato a maneggiare la matita, ed i colori. Avevamo un Furini pittore negli anni addietro, che riusciva eccellentemente in queste cose e che non divenne grande, perché si trattenne in simili scherzi.

Tempo assai bello, ed un poco caldo più del solito.