Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVII (1766-1767)

Volume XVII » Diario » 1766 » Dal 15 luglio » p. 13

forse in due parti. La cosa io l'immagino bene nella mia testa, e se ora prendessi la penna potrei distendere molti miei pensieri che mi si sono affacciati per questo grazioso lavoro, ma molti sono gli affari più seri che ho, i disegni concepiti intorno ad altri soggetti, i disturbi che mi svagherebbero ecc., onde mi riserbo a più quiete a riandare questo mio progetto. Intanto si dica che converrebbe riferire i vari piaceri specifici di diverse nazioni, e di diverse persone, toccare le mode che pure in ciò corrono, gli sforzi dell'umana industria per moltiplicargli, e per variargli, ciò che resterebbe forse a farsi ecc. ecc. ecc. Nelle cose veneree converrebbe camminare con espressioni modeste, che senza fare arrossire esprimessero lo sforzo dell'uomo per succhiare a sorsi nel prolifico femineo contorno il diletto, e della femmina per trarre dall'istrumento generativo la gioia maggiore, ed ambedue i sessi nel congresso perpetuante l'umana specie