Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XXXI (1803) - Parte II

Volume Trentunesimo - Parte seconda » p. 248

Oggi mi sono trovato più contento di me quanto posso esserlo alla mia età con i piccoli incomodi, che soffro.

o. A dì 10 detto venerdì.

Si disputò ieri sera a cena, chi fosse l'uomo "grande", e Fabbroni sostenne esser colui di cui la storia non può tacer di parlare, ed io pensai che uomo "grande" fosse, quel solo, il quale avesse promosse le cognizioni fra i suoi simili, o avanzata in qualche modo la loro felicità, e divisi questo dall'uomo "buono" cioè virtuoso, e dall'uomo "celebre" che ha fatto parlar di sé o per ciarlataneria, o per azioni malvage o per abilità inutili, e tal è il mio sentimento