Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume V (1761)

Volume V » Diario » 1761 » Agosto » p. 155

Santucci di Consulta a cui aveva interinamente conferita detta carica. Non ostante servendomi di poter dire di averla domandata, e di aver abbracciato il consiglio dell'amico, sospesi i miei passi. Nell'essersi pertanto risoluto il suddetto Maresciallo di proporre a Sua Maestà i soggetti per coprire tale impiego, vi fu chi gli propose anche la mia persona. Per questo ordinò al conte Pandolfini Segretario di Reggenza che sentisse da me se volevo presentare la mia supplica. Io risposi di sì e per non mancare al rispetto, ed al dovere questa mattina mi sono portato da Sua Eccellenza per fare anche con lui le mie parti. Egli mi ha detto che se avessi porta la mia supplica l'averebbe mandata a Vienna, ma mi ha fatto conoscere ch'ei non credeva che io dovessi far questo passo, che per tale impiego vi bisognava un criminalista, com'è il suddetto Santucci, e che io non dovevo cercare di uscire di Segreteria. Io gli ho soggiunto che veramente