Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XXVII (1799) - Parte II

Volume Ventisettesimo - Parte seconda » p. 7759

un luogo che ha una specola, una vastissima raccolta di storia naturale, un ricco gabinetto di macchine, un elegante laboratorio chimico, una biblioteca copiosa, dei salariati artisti ecc. ecc. E l'Accademia del Cimento ebbe mai altretanto?

Tempo asciutto, sereno, e freddo assai.

Storia de' romanzi. Sarebbe un lavoro sterile, ma pur curioso per alcuni, ed interessante, il cercare, e fissar l'epoca, la successione, la descendenza di tutt'i romanzi antichi dell'antica cavalleria, indagando come, ove, e quando sono nati.

Quello di Merlino, che si crede fiorito verso l'anno480 e composto poi, o tessuto molti secoli doppo, passa per essere il primo. Dicono che lo scrisse in francese Roberto Burron (Zeno Annotazioni al Fontanini vol. 2 p. 192) e che lo ridusse in volgar lingua un tal Paolino. Dal linguaggio