un luogo che ha una specola, una vastissima raccolta di storia naturale, un ricco gabinetto di macchine, un elegante laboratorio chimico, una biblioteca copiosa, dei salariati artisti ecc. ecc. E l'Accademia del Cimento ebbe mai altretanto?
Glossa margine sinistro
La gelosia stessa di Fontana screditò, fece perdere gli avanzi di lei, e messe in ridicolo i sudori del dottor Targioni, che procurò ravvivargli. Lo so bene fino dalla loro origine.
Tempo asciutto, sereno, e freddo assai.
Storia de' romanzi. Sarebbe un lavoro sterile, ma pur curioso per alcuni, ed interessante, il cercare, e fissar l'epoca, la successione, la descendenza di tutt'i romanzi antichi dell'antica cavalleria, indagando come, ove, e quando sono nati.
Glossa margine sinistro
N'ebbero anche gli arabi (Ved. la Biblioteca de' romanzi t. 17 in principio) e non sarebbe facile il fissare la storia di questo gusto.
Quello di Merlino, che si crede fiorito verso l'anno480 e composto poi, o tessuto molti secoli doppo, passa per essere il primo. Dicono che lo scrisse in francese Roberto Burron (Zeno Annotazioni al Fontanini vol. 2 p. 192) e che lo ridusse in volgar lingua un tal Paolino. Dal linguaggio
Cartiglio
Poco doppo i tempi delle crociate nacquero i romanzi di cavalleria, ed in meno di un secolo i moltiplicarono moltissimo non solo in Francia ma fuori avendoli, e la Spagna, e l'Italia adottati. I medesimi furono scritti in verso, e poi tradotti in varie lingue con delle variazioni sotto Carlo V trasportati in prosa e da dette lingue in progresso furono rimessi in francese, come se in origine fossero stati italiani, o spagnuoli veramente l'Inghilterra stessa accolse questo genere di componimento, e nacquero tanti romanzi che conviene classare in quattro serie, cioè quelli di Artus, o della Tavola Rotonda, quelli di Carlo Magno, quelli di Amadis, e de' suoi, e quelli dei paladini indipendenti come Perceforet, Alessandro ecc. Quel più che sopra i medesimi vi sarebbe da dire è da vedersi nella prefazione di monsieur Le Grand alla sua raccolta de Fabliaux, ou contes del 12° e 13° secolo, e nella copiosa Bibliotecade' romanzi in vari volumi ove l'estratto si dà di un gran numero di simili romanzi senza ordine alcuno. Ho detto in qualche luogo che l'Amadis fu giudicato un romanzo scandolosissimo dal padre Possevino, m'anche la Nove in uno de' suoi discorsi politici, e militari si scagliò contro i romanzi, e fra questi contro il medesimo il quale Francesco I non sapendo, che fosse originalmente francese
Glossa margine sinistro
Tale lo credette anche monsignor Fontanini nell'Eloquenza italiana lib. I cap. 27 e seg. ove quanti si fecero a detestarlo ci annovera unendosi questo prelato con essi.
fece tradurre dallo spagnuolo ed a' tempi di Enrico II era in tanta voga, che se alcuno avesse osato biasimarlo, dice il detto Nove "on lui eût crache au visage" tal è l'impero della moda anche in letteratura. In fine rileverò che ad onta della Biblioteca de' romanzi dell'abate Lenglet de' Fresnoy resta a farsi quest'opera, ed a scrivere una storia letteraria e critica di quelli di cavalleria in specie.