Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume IV (1760-1761)

Volume IV » Diario » 1761 » Febbraio » p. 63

pena, né tutto quello che ho imparato, letto, ed ascoltato mi rende meno tremante nella considerazione di un termine di cui sono certo, e di cui mi è nascosto il tempo. Quell'infinita bontà che mi trasse dal nulla saprà difendermi, aiutarmi, proteggermi, onde forse temerò più in vita, che in morte il mio destino, perché si sentono più vivamente i mali discosti, che i presenti.

o Giovedì a dì 12 detto.

Sono stato a visitare il maresciallo Botta da cui si è parlato molto di milizia. Questa è stata la sua professione, onde in niun altra cosa può meglio dire il suo sentimento che in questa. Se si prendessero i sovrani tanta cura per sostenere gli uomini, quanta ne prendono per distruggerli, il mondo sarebbe più felice. Ma la guerra è un male necessario, che viene a' paesi come l'apoplessia a' corpi.

Il tempo è stato molto incostante, e freddo.

Con l'esperienza vedo che le mogli vengono a noia a' mariti, ed i mariti alle mogli, o che almeno almeno cadono scambievolmente in una certa insensibilità, che gli annoia. Averei