ø. A dì 30 detto sabato.
Morte dell'auditor Maccioni. Ieri mattina fu trovato morto nel letto l'auditor Ignazio Maccioni di Pratovecchio nel Casentino d'anni
72 [...]. La sera avanti stava di buon umore. Era miio amico, ed era stato assessore del soppresso Tribunale dei Conservatori di Legge, e poi del Magistrato degli Otto, auditore della Camera Granducale, Capitano di Giustizia a Siena, ed ora risedeva in Ruota. Uomo di probità, e di qualche talento, gustò le belle lettere, poi applicò tutto alla legge, ed era stimato per la criminale. Il suo carattere lo faceva cupo, segreto, disinvolto, tenace, un poco avaro, faticante al maggior segno, e rigido. Questa perdita mi ha colpito assai rammentandomi, che si muore, che si muore a brani con la perdita degli amici.