ø. A dì 22 detto mercoledì.
Tempo umido, piovoso, nebbioso, dolco.
Mio paralello fra i filosofi antichi, e frati moderni. Mi pare nel leggere Luciano di trovare una gran rassomiglianza fra gli antichi filosofi, ed i nostri frati, se non che quelli parlavano della virtù, questi di Dio. I vizi dei primi sono i medesimi di quelli dei secondi: l'orgoglio, l'ipocrisia, la pertinacia, la bassezza ecc. Anche i primi divisi per scuole erano poco amici fra loro; anche i primi si abusavano della credulità; anche i primi erano sempre uomini ecc. Forse ai tempi di Luciano (sec. II di Cristo) la filosofia era nella sua decadenza, e vi erano pochi sinceri seguaci di lei. Solo credo però che i fondatori delle nostre religioni valessero assai più dei Zenoni, [...] dei Crisippi,
ecc. ma i loro successori...