sa, gli può ristorare col dolce esempio, con la modesta persuasione, col sollievo più pronto, e più giusto. Sì, l'uomo onesto è buono a tutto, per tutto, e per tutti, e fa il bene per il piacere di farlo senza distinguere, senza sospendere, senza scusarsi. Ah! Che un uomo tale val più di tutti gli dei di Omero, di tutti gli eroi dell'Ariosto. Ama la patria, ama i cittadini, e senza misantropismo biasima il vizio, onora la virtù, protegge l'indigenza, rispetta il potere, venera la divinità, e tutti gli effetti del suo egoismo ricadono a vantaggio degli altri. Quindi è il massimo bene, il procurare di moltiplicarne il numero.
Tempo vario nebbioso, grave con pioggia nella sera.