Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVII (1789)

Volume Diciassettesimo » Diario » E 17 » [Dal 3 marzo] » p. 3289v

date le altre parti che aveva in animo di dare (ved. Chauffepié Dictionnaire). La lettura di questo autore mi ha divertito bastantemente.

ø A dì 6 detto venerdì.

Tempo turbato, e piovoso assai nel giorno, e nella sera.

Vi sono certi giorni di languore, e di disgusto, che pesano assaissimo. Ne ho provati molti negli anni addietro, ne provo uno oggi assai pesante. E perché? Non lo possono dire neppure quelli, i quali perfettamente posseggono la statica dei nostri fluidi. Il coltello anatomico averebbe scoperto il cervello del Galileo, di Leibnitz, di Newton fra quello di cento agricoltori, di cento facchini, di cento ignoranti? No sicuramente. Vi è in noi qualche cosa, che ci accende, che ci elettrizza, che ci anima come, e quando vuole indipendentemente dalla configurazione della materia, e dall'esistenza dello spirito.