Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIV (1786)

Volume Quattordicesimo » Diario » B 14 » [Dall'8 gennaio] » p. 2559v

e l'opera il dì 9 settembre

fu pubblicamente abbruciata per mano di boia sulla piazza di Sant'Apollinare luogo solito per simili funzioni. Che sciocchezza fu questa scena! Quanto perdette nel cospetto dei saggi il governo, e l'Accademia. Quanto il Gigli si vendicò poi! Non ostante egli, doppo che all'Accademia l'Apostolo Zeno, e il poeta bolognese Piero Iacopo Martelli ebbero scritto per giustificarsi di non aver mai indirizzata lettera al Gigli in biasimo di lei, perché in vece di rispondergli fosse ricorsa per condannarlo all'autorità del governo, e in difesa del medesimo Gigli, ne' 21 agosto 1721 fece che potesse leggersi dal vice-segretario una ritrattazione stampata nella quale si disdiceva di "tutte le maldicenze, e calunnie di sé, e colla lingua, e colla penna contro qualsivoglia persona, ed ordine disseminate". Il noto Giovanni Bottari lesse nel marzo 1723-24 due lezioni relative al Vocabolario, mostrando nella seconda il metodo per la nuova edizione attendendo 1. alla scelta delle voci, e a collocarle al loro luogo, 2. alle definizioni, 3. alle voci greche, e latine, 4. a riscontrare gli esempi