Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIII (1785)

Volume Tredicesimo » Diario » C c 13 » [Dal 18 dicembre] » p. 2541v

uscir d'imbarazzo senza molte brighe. La platea è per lui, anche in quello, che non intende, lo che nuocerebbe poco all'avversario, se si trattasse solo del punto scientifico, ma si tratta di tutt'altro, perché la battaglia è nata da riscaldamento di fantasia esaltata da cattivi amici. Io ne sarò spettatore, e ne segnerò l'esito tenendo conto dei documenti più importanti, e che meriteranno esser riletti anche a sangue freddo per conoscere i caratteri, per comentare il trattatello di Benedetto Menzini De litteratorum hominum invidia, per ridere dei ciarlatani.

Tempo umido, e dolco, ma bastantemente sereno in alcune ore.

ø A dì 28 detto mercoledì.

Vasi aretini. Ieri mattina fui a vedere i nuovi frammenti di vasi aretini trovati ultimamente dall'auditore Francesco Rossi, e ne osservai dei molto eleganti per gli avanzi delle forme, e per gli ornati. Ma quello che più mi colpì furono, alcune forme dei medesimi, e fra queste una non