Padova, come di legge nelle Notizie del Viviani appresso il canonico Salvini (Fasti consolari fiorentini p. 406 e 407), ma è di molta minore importanza, e se il dottor Giorgi è simile al Capra, lo che non so, almeno il Fontana è infinitamente al disotto del nostro filosofo. Il vero è che la Memoria del dottor Giorgi promessa nel suo manifesto è alla luce, onde il pubblico giudicherà, e Fontana ha per ora stampato solo dei vanti, e le sue esperienze non sono conosciute in dettaglio.
Ma non si tratta di ciò, si tratta che l'attore suppone di essere stato ingiuriato. Ciò in scritto non sussiste, ma può sussistere in voce, ed in ogni caso il Giorgi è stato perseguitato, e minacciato, e senza la giustizia di Sua Altezza Reale la sua Memoria rimaneva per arbitrio soppressa. L'affare rimesso poi al tribunale averà il suo corso, e se Giorgi sarà ben difeso facilmente potrà