Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIII (1785)

Volume Tredicesimo » Diario » N 13 » [Dal 21 giugno] » p. 2426

miracolo, era giusto l'esigere il meno funesto.

o A dì 24 detto venerdì.

Tempo ragionevole, ma un poco fresco per esser piovuto nella notte.

Se non fossi uomo senza pretensioni, e lontano dal gusto di tesaurizzare averei avuti, ed averei molti motivi di dolermi. So quello, che dico, e sento le ingiustizie, che ricevo. Ma per questa parte la filosofia mi serve bene, sono abbastanza disingannato, e soffro con pazienza senza esternare i miei lamenti, acciò che non sieno appresi per più gravi, e più seri di quelli che sono, mentre in sostanza non vorrebbero dire altro, che sento.

Ormai ho consumata la mia vita senza saper meritare, e potere ottenere; ormai mi sono assuefatto alla stretta mediocrità; ormai non ho chi possa per giustizia esigere una fortuna da me; ormai ho scadagliati tutt'i beni di questa vita.