Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIII (1785)

Volume Tredicesimo » Diario » N 13 » [Dal 21 giugno] » p. 2426v

ø A dì 25 detto sabato.

Il vero merito di Luigi XIV principia a comparire. Voltaire ha imposto alla posterità, ma da più lati ella sarà assicurata di non doverli dare piena fede. Questo sovrano era grande per il suo fasto, ma nel privato era piccolo, e meschino. Quando non aveva guerre era desolato. Ma di tutte le sue guerre quante furono le giuste? Un uomo che si lasciò governare da due gesuiti, e che sposò una vecchia vedova, che non apprezzò le lettere se non in apparenza, che tanto si occupò di teologia, che volle legittimare, e far succedere i figli bastardi, che... non poteva essere né grande, né virtuoso. Non serve l'eloquenza a sfigurare gli oggetti. Ella impone per poco tempo. I fatti sono voci sincere, che non la temono.

Tempo bello.