Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIII (1785)

Volume Tredicesimo » Diario » G 13 » [Dal 24 marzo] » p. 2379v

Doppo la nevata d'ieri sera il tramontano ha rasserenato il tempo, ma la giornata è stata all'estremo rigida, ed io perciò non mi sono trovato affatto bene, onde sono stato molto in casa per riguardo.

ø A dì 25 detto venerdì.

Tempo bello, ma un poco freddo.

Può dirsi il mondo diviso in infelici, e in scellerati. Fra i primi vi sono gl'innocenti, fra i secondi i tiranni. Le circostanze costituiscono una specie media, perché vi sono ancora degli scellerati infelici, o degl'infelici innocenti, che uniscono in loro due estremi. Questa tetra riflessione è il resultato di ciò che si legge, e che si vede, ed io vorrei che fosse falsa, e che meno combattimenti soffrisse perciò l'umanità, fra la quale i due estremi sempre nemici s'incrociano, e si tormentano vivamente. Scendiamo entro di noi, e riconoschiamoci con sincerità spaventati dal timore di esser fra i secondi più che fra i primi, ai quali la coscienza presta pure qualche sollievo.