Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIII (1785)

Volume Tredicesimo » Diario » D 13 » [Dal 5 febbraio] » p. 2359

e si diverte a riscaldarli, ed a vedere l'entusiasmo di quella plebe buona, perché grossolana, fra la quale ama più di stare, che fra la nostra, che più spiritosa più lo imbarazza, e meno lo lascia vivere senza essere spiato, osservato, circondato nel suo natural contegno nemico del fasto inutile. La storia non ci descrive troppi principi simili, benché abbia saputi coprire, o giustificare i loro vizi.

Tempo bello, ma nella sera sul tardi si è posto a nevicare.

ø A dì 12 detto sabato.

Stamane abbiamo veduta la neve sulle tetta, ed alla campagna, ma la giornata è stata serena. Mi occupo a leggere più del solito, e passo il mio tempo ad osservare la scena delle cose umane, così varia, così curiosa, che più diverte della scena teatrale ove l'arte forza gli avvenimenti, i caratteri, le azioni, i discorsi.

Ne' giorni scorsi comparve il vol. I della traduzione fatta da Perini dei Saggi di Montaigne, la quale mi è riuscita meno studiata, ed esatta di quello che bisognava. Io non mi auguro di vederla finita per più ragioni.