Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIII (1785)

Volume Tredicesimo » Diario » D 13 » [Dal 5 febbraio] » p. 2359v

o A dì 13 detto domenica.

La Teresa è soggetta a distrarsi, ed a vedere nella sua mente quello che fissandosi a occhi aperti comparisce nel suo cervello. Ella poi non è tale da meritare dal cielo delle visioni, ma questo fenomeno mi spiega cosa sia di quelle, che per tali sono state credute, e descritte dai loro amici, e dai creduli loro ammiratori. L'idea scandolezzerà molti, non ostante mi persuade pienamente e conosciuto il carattere delle femmine mi pare ragionevolmente vera. Io mi ci fermerei ad illustrarla se non temessi di passare per incredulo, e di essere accusato di prendermi giuoco dei santi, io che già non voglio essere né giansenista, né molinista, ma galantuomo soltanto in faccia agli altri, ed in faccia a me.

Tempo un poco coperto.

ø A dì 14 detto lunedì.

Ho conosciuto e trattato in questi giorni un tal Federigo Münter giovane ardente, di curioso aspetto, m'abile nelle lingue, e nelle cose scritturali, figlio di un ministro di Lubecca impiegato in Danimarca che viaggia per istruirsi.