tutti personaggi, che recitarono nella Fronda.
Tempo tiepido, e vario, ma poi pioggerella nella sera.
ø A dì 8 detto sabato.
Nel vol. II delle predette Memorie mi ha sollazzato il trovare p. 36 specialmente il carattere dell'Arcivescovo zio del coadiutore di cui ved. la suddetta Genealogia p. 157 t. II il quale comparisce anche altrove. Egli aveva "peu de sens", ed il poco che ne aveva "n'etoit pas droit": era debole, timido, e geloso del nipote "jusqu'au ridicule". Si credeva di aver male, ed un cerusico con dire che aveva cattiva cera, e la febbre lo fece ritornare a letto in una occasione importante. Narra l'autore p. 45 quando avendo in tasca un stiletto nel sedere in Parlamento monsieur de Beaufort disse ad alcuni membri "voila le breviaire de monsieur le coadjuteur". A p. 119 accenna di passaggio la condizione del cardinal Mazzarino supponendo che fosse stato segretario del cardinale Pancirolo Nunzio Straordinario a Parigi, che lo tradisse comunicando i dispacci al governator di