ø A dì 12 detto venerdi.
Critica all'abate Galliani. L'abate Galliani troppo noto stampò a Napoli nel 1782, dicesi per ordine del governo un volume in 4° De' doveri de' principi neutrali verso i principi guerreggianti, e di questi verso i neutrali. Vi è in esso qualche cosa che dispiace al governo toscano sicché sono stato pregato di fare un articolo derisorio per le Novelle Letterarie in cui fu lodato l'anno scorso al num. 13. Lo vado stendendo e lo serberò,
ma voglio verificare, che il desiderio venga d'onde mi hanno supposto che parta, altrimenti la mia penna, che non è venale, né ligia, tacerà. È facile il lodare, e il criticare egualmente. Gli autori hanno bisogno di non essere nella circostanza di dispiacere alle potestà se vogliono esser sicuri di non trovar censori. L'abate Gagliani col suo gran talento ha anche il suo debole, né doveva insultare come ha fatto a p. 400 in nota. Ieri sera nevicò in poca distanza e fece burrasca. Oggi tempo bello, ma freddo.