Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XI (1783)

Volume Undicesimo » Diario » Y 11 » [Dal 18 ottobre] » p. 2088v

ø A dì 31 detto venerdì.

Vi sono moltissime cose delle quali non mi accade di parlare in queste carte, benché non mi scappino dalla vista. Su molto di quello che occorre di grande alla giornata, e sopra le cose lontane, o piccole troppo, passo appena di volo per non mostrare spirito di malignità, di effrenata licenza, di sventato cinicismo, d'imprudente libertà, di sconsiderata franchezza, e di minuto pedantismo. Quello che si vede troppo da vicino, e quello che si vede in troppa distanza, si vede male. Di molte cose non posso lusingarmi di avere una cognizione esatta, e piena, onde scrivere il mio giudizio. Non poche scienze mi son quasi ignote, in altre sono straniero. La maggior parte dei libri che si stampano restano a me sconosciuti, anche nel titolo, perché l'uso di scrivere nelle lingue vive impedisce la comunicazione delle scoperte, delle invenzioni, e delle produzioni giornaliere, perché ci vuole molto denaro per aver solo i fogli letterari, che si pubblicano, non che i libri stessi, perché bisognerebbe