Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XI (1783)

Volume Undicesimo » Diario » V 11 » [Dal 7 settembre] » p. 2070

ø A dì 17 detto mercoledì.

È giorno di tristezza per un sentimento interno profondo di tutto me. Potrei in conseguenza fare una geremiata con tanta maggior ragione, con quanta mi trovo per colpa propria in certe circostanze disgustose. Non vi è mistero: la mia debolezza mi tiranneggia, l'amor della quiete, il distacco dall'interesse. La famiglia, che mi sono fatta mi dà fin qui dei comodi, delle soddisfazioni, ma un filosofo soffre degli altri mali in faccia alla società, in faccia ai suoi simili, in faccia all'inosservanza delle leggi, in faccia...

Tempo pur vario.

ø A dì 18 detto giovedì.

Tempo fosco, ed umido.

Non ho che scrivere. La tardanza del parto della Teresa, mi dà pena, quantunque stia bene, perché mi tiene in una inquieta sospensione. Ella si è ingannata nel tempo del concepimento.