Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XI (1783)

Volume Undicesimo » Diario » V 11 » [Dal 7 settembre] » p. 2070v

ø A dì 19 detto venerdì.

Principiano da qualche mese in qua i miei denti a tremare, e a tormentarmi, ma quello ch'è curioso è che sono divenuti l'istrumento, il quale mi annunzia la mutazione del tempo, lo stato attuale dell'aria con una somma sicurezza. Mi gonfiano all'umido le gengive, mi pungono all'asciutto, mi separano un liquore acre e questi piccoli dolori di cui mi libero nel letto per ricominciare a soffrire la mattina, mi avvezzano per tempo ai patimenti della vecchiaia.

Tempo fosco con molta pioggia dalle due in là della sera fino a notte.

o A dì 20 detto sabato.

Abate Sestini. Essendo tornato per breve tempo alla patria l'abate Domenico Sestini che partì di qua nove anni sono, io l'ho conosciuto. Questo giovane povero, e senza impiego se ne andò in Sicilia alla ventura, e fu raccolto