ø A dì 16 detto martedì.
Io non posso fare nella Real Galleria tutto il bene che vorrei per tre motivi: primo perché non ho a mia disposizione fondi da impiegare liberamente; secondo perché ho un aiuto gesuita che non mi aiuta, ma che veglia malignamente a tutto quello che faccio; terzo perché il padrone che vuol essere affatto padrone, ama di esserlo solo, e di tutto vuol disporre da sé. Questo sia un piccolo discarico della mia condotta timida, misurata, indolente. Per questo spingo ormai le mie cose avanti senza fervore, ma baloccandomi, e consumando il tempo, e sono soddisfatto, quando mi sono ogni giorno occupato alquanto intorno alla Real Galleria a finire, a rivedere, a lustrare i miei cataloghi, le memorie che raccolgo, l'idee che getto sulla carta.
Tempo vario con qualche piccola pioggerella.