voglia oggi di spiegare, e di confermare questo sentimento, perché il tempo nebbioso, fosco, ed umido con pioggia nella sera non mi concede tutto quel brio di cui l'anima potrebbe compromettersi in altre circostanze. Imparziale come sono sopra tutte le cose vedo che i governi, gli autori accreditati, le persone che passano per aver buon senso perché lo dicono, non lo sono egualmente. Quindi mi rido di molte declamazioni, osservo il treno che prendono le cose, e condanno egualmente gli accaniti devoti della verginità, ed i politici impostori che la predicano la rovina degli stati, l'obbrobrio dell'umanità, la tiranna della natura. Si eguaglino le fortune, si spenga dalle radici il lusso insensato, si corregghino i costumi, si mettano in credito le arti utili, e poi si calcoli se ci sono troppi frati, e troppi preti, e di quante più braccia abbiano bisogno i paesi cattolici, e quando manchino queste si sopprima il celibato.
Ho detto che giornata è.