Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XI (1783)

Volume Undicesimo » Diario » A 11 » Gennaio » p. 1925

lib. IX cap. 2 p. 26, t. V cap. 3 p. 63, cap. 4 p. 73. In tale occasione comparvero in Germania vari scritti a favor dell'Impero.

Alessandro Massimilano de Bode o Niccolò Girolamo Gundlingio. 1. Il primo che accennerò è Q. D. B. V. de iure Augustissimi Imperatoris et Imperii in magnum Etruriae ducatum, praeside Nicolao Hieronymo Gudlingio Christo disputabit Alex. Maxim. L. B. de Bode V octobris 1722 H. L. Q. C. Halae Magdeburgicae in 4° di p. 231 con dedica a Carlo VI. È citato dallo Struvio Bibliotheca Iuris selecta cap. 15 par. 51 p. m. 684 con attribuirlo allo stesso Gundlingio, ed è diviso in tre capitoli il primo dei quali tratta De iuribus imp. et imperis in Mag. Etrur. ducat. facti species de subiectione Tusciae, inque primis Florentiae. Il secondo Discussio eorum quae de florentina libertate ex iure obiiciuntur. Il terzo Discussio eorum quae ex facto pro florentina libertate obiiciuntur. È sparso di vari documenti, ed è assai dotto. Il tempo in cui fu scritto era che l'Imperatore avesse ragione.

Benché mi è sempre parso che tali dispute sieno inezie, perché l'originaria libertà degli uomini è un sogno, e perché se gli Imperatori di Germania vogliono turbare il possesso dei principi di mezza l'Europa troveranno negli archivi