Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume X (1782)

Volume Decimo » Diario » A a 10 » [Dal 16 dicembre] » p. 1913v

o A dì 21 detto sabato.

Tuttavia tempo assai ameno.

Tutti hanno la loro morale, e la loro scienza particolare, e con questa giudicano sé, e giudicano gli altri sovranamente e muovono tutte quelle gran dispute, che assordano le scuole, arricchiscono la curia, insanguinano il mare, e la terra. Non ostante vi è una verità sola, ma questa è in contrasto con l'amor proprio, e tanto basta.

o A dì 22 detto domenica.

Tempo rigido, e coperto.

La verità è in contrasto con l'amor proprio, perché questo vuol tutto per sé, vuol esser contro di tutto, e pretende che tutto ubbidisca a sé. Così egli porta ovunque la divisione, alimenta lo scontento, conserva il pascolo alla discordia.

Ho pranzato dall'Elena Pieraccini con la mia famiglia, e con una compagnia tutta nuova. Non ostante ho procurato di rallegrarmi.

ø A dì 23 detto lunedì.

Tempo nebbioso, e rigido.

Ho fatte fare da Giuseppe Manetti giovane ingegniere che studia sotto Paoletti tutte le pareti della Galleria ove sono quadri, per avere un inventario parlante delle pitture della medesima, e penso d'indurre Zacchiroli a stendere una succinta descrizione della medesima in francese per uso dei forestieri, per fare un