o A dì 6 detto giovedì.
Tempo bello.
Parlando di Parigi col dottor Giorgio Santi di Pienza stato colà a studiare per alcuni anni, e di dove è tornato in questi giorni, riflettevo che non vi è paese ove più si consumi la vita senza avvedersene, ove sia più difficile il verificare le cose, ove più fermenti la frivolezza, il fanatismo, l'impostura.
Bisogna tirarsi addietro in quel paese, se si ama di pensare qualche poco a sé, mentre negli altri bisogna darsi del moto non poco per uscire di sé. Sia poi detto per pronostico, questo giovane amico grande del Fabbroni, ed abile nella chirurgia, nella medicina, nella chimica ecc. vedo che farà della passata se si conserva prudente com'è stato fin qui, e modesto almeno in apparenza.