ø A dì 7 detto venerdì.
Per essere uomo di un'esatta, ed intiera probità sono persuaso, che convenga star discosto dai grandi, o esser pronto a soffrire il martirio.
La proposizione non è strana, e non può sembrarlo, se non a chi non conosce punto la storia, ed il carattere delle persone, che fanno il destino del genere umano, e dei loro favoriti. Il resistere a questi, il non prestarsi ai loro capricci, il voler conservare a tutti quello che si conviene, il far rispettare la virtù, la verità, ad essi, sono imprese ch'esigono coraggio, e che conducono alla disgrazia. Fra i piccoli la probità si rispetta, fra i grandi si odia, fra i piccoli giova, fra i grandi nuoce, fra i piccoli è accetta, fra i grandi è temuta. La sola storia della corte di Luigi XV insegna