Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume X (1782)

Volume Decimo » Diario » G 10 » Aprile » p. 1776

Aprile

Aprile 1782.

ø A dì 1° detto lunedì.

Sardi, fra Tommaso di Matteo, suo poema a imitazione di Dante. Avendo pubblicato nel 1759 le mie Memorie per servire alla vita di Dante Alighieri nell'edizione che fece Antonio Zatta della Divina Commedia con magnificenza, parlai alla p. 122 di un poema composto ad imitazione della medesima di fra Tommaso di Matteo Sardi fiorentino dell'ordine dei predicatori col titolo di Anima peregrina. Or di questo poema, ch'è tuttavia inedito, ha dato un saggio nelle settimane scorse il padre Vincenzio Fineschi archivista di Santa Maria Novella, che me lo fece conoscere, in un libretto impresso dal Moücke in 8° di pagine 72 e parlando di detto annunzio chiama me "erudito, e cognito per le molte mie virtù alla repubblica delle lettere" (Lettera al lettore p. VIII in nota). Che me ne viene da questa lode? Se tutti quelli, che risquotono encomi nelle opere stampate fossero felici, o ricchi si potrebbe contraporre un bel trattato simile