cosa con tutta fretta.
Tempo coperto, e fosco.
o A dì 31 detto domenica. Pasqua.
Io mi dipingo alla mente certi oggetti, io temo di certe cose, io prevedo certi successi, che non mi lasciano né tranquillo, né contento. Ma perché funestarmi? Perché nulla ci tiene alla lunga soddisfatti di noi. Abbiamo bisogno di essere scossi più, o meno secondo le nostre disposizioni, abbiamo bisogno di occuparci fortemente per non creare delle imagini, e le tetre sono sempre le prime a comparire, abbiamo bisogno di uscire fuori di noi perché di noi troppe poche volte siamo contenti. Da queste verità si può derivare la spiegazione di tante frivole occupazioni, che si fanno gli uomini in società, occupazioni che non osserviamo perché ci paiono importanti anche quando sono moltissimo ridicole.
Pioggia nella notte poi tempo vario.